Unione Italiana Vini è stata informata dal Console Generale britannico e Direttore Commercio e Investimenti Italia, Catriona Graham, che a partire dal 1° gennaio 2022, termineranno i controlli doganali suddivisi in fasi e saranno sostituiti da un regime di pieno controllo frontaliero a cui sarà necessario adempiere per la movimentazione di merci da e verso la Gran Bretagna.
A questo proposito, Her Majesty’s Revenue and Customs (HMRC – l’agenzia delle dogane britannica) ha prodotto questo opuscolo
EU Trader Digest contenente informazioni utili per importatori ed esportatori sulle azioni da intraprendere, quali:
- assicurarsi che il partner commerciale britannico e lo spedizioniere siano preparati ai cambiamenti e aggiornati sulle nuove regolamentazioni;
- conoscere le condizioni in cui sia necessario stabilire una sede nel Regno Unito;
- verificare se sia necessario avere una sede locale al fine di produrre dichiarazioni doganali britanniche;
- conoscere le condizioni in cui sia possibile presentare una dichiarazione IVA nel Regno Unito;
- verificare in quali circostanze sia necessario ottenere una dichiarazione del fornitore relativa alle regole d’origine.
Come già sottolineato, sarà importante accertarsi che il partner commerciale britannico sia a conoscenza dei cambiamenti, nonché essere al corrente delle procedure di import/export vigenti nel Paese di residenza.
Per maggiori informazioni sulla regolamentazione europea, si consiglia di consultare il sito della Commissione Europea.
Suggeriamo infine di prendere visione della guida online per rimanere aggiornati sulle azioni da intraprendere per poter continuare a fare affari con il Regno Unito in qualità di azienda con sede nell’UE.
Devi essere connesso per inviare un commento.