Le esportazioni, che rappresentano quasi la metà delle vendite di vini della Borgogna, hanno confermato la loro capacità di ripresa. Dopo un mese di novembre molto buono, le vendite all’estero hanno limitato il loro calo su undici mesi con un fatturato che si avvicina al 2019 (-2,6%) ha affermato in un comunicato l’Ufficio Interprofessionale dei Vini di Borgogna (Bureau interprofessionnel des vins de Bourgogne BVIB). In volume le esportazioni sono addirittura aumentate rispetto allo stesso periodo del 2019 (+ 0,50%). Questi buoni risultati sono dovuti all’aumento del 16% in volume (+ 10% in valore) del mercato inglese, che compensa pienamente le perdite di volume negli Stati Uniti e torna ad essere la principale destinazione export della Borgogna.
Fonte : La Revue du Vin de France
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