Pesano pesanti incertezze sui vini di Bordeaux. Il mercato interno, che rappresenta 56% del totale delle vendite, è in diminuzione. I francesi bevono meno vini di Bordeaux, i giovani preferiscono spesso la birra. Secondo i dati pubblicati dal Comitato Interprofessionale dei Vini di Bordeaux (CIVB), sono stati venduti nel 2019 sul mercato francese 130 milioni di bottiglie di Bordeaux in diminuzione del 10% in volume e del 9% in valore, ovvero un fatturato di 776 milioni di euro. Diversi problemi si profilano a livello mondiale, anche se il fatturato all’esportazione è rimasto stabile nel 2019 a 2 miliardi di euro. Il rallentamento del mercato cinese che ha cominciato a farsi sentire a metà 2018 si è confermato nel 2019 con vendite in diminuzione del 12%, per 573 milioni di euro. Questa diminuzione si spiega in parte con la concorrenza dei vini cileni e australiani, esenti da tasse. In seconda posizione, gli Stati Uniti offrono belle prospettive di crescita che hanno subito una battuta di arresto con la tassa Trump del 25% che ha colpito i vini francesi da metà ottobre. A fine 2019, le esportazioni Oltre Atlantico sono crollate del 18% in volume e del 36% in valore. In totale sull’anno, le vendite sono aumentate del 5%, per un totale di 294 milioni di euro. In terza posizione, il Regno Unito ha resistito con un aumento delle esportazioni del 15% per un totale di 260 milioni di euro. Per il 2020, le tasse Trump e l’epidemia di Coronavirus si aggiungono come nuovi elementi di incertezza.
Fonte : Le Monde
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