Il Ministero dell’Agricoltura e il Ministero dell’Imprese e del Made in Italy hanno stanziato 100.000.000 di euro tramite il decreto interministeriale per la promozione dei Distretti del cibo
Il Decreto mira a supportare le produzioni locali e lo sviluppo dei territori tramite dei finanziamenti fatti agli operatori del settore facenti parte dei Distretti del Cibo.
Si ricorda che i Distretti sono degli enti territoriali istituiti con il fine di valorizzare e promuovere il territorio in cui si trovano.
Il bando prevede la stipulazione di un c.d. Contratto di Distretto tra il Ministero e il Distretto del cibo, che si identifica come soggetto proponente. Al contratto possono aderire un massimo di 25 soggetti beneficiari dell’iniziativa appartenenti a quel determinato Distretto.
I soggetti beneficiari possono essere:
- Le imprese in generale, anche in forma consortile, le società cooperative e i loro consorzi;
- Le organizzazioni di produttori agricoli e le associazioni di organizzazioni di produttori riconosciute;
- Le società costituite tra soggetti che esercitano l’attività agricola e le imprese commerciali e/o industriali oppure addette alla distribuzione, purché almeno il 51% del capitale sociale sia posseduto da imprenditori agricoli, cooperative agricole e loro consorzi.
- I distretti del cibo;
- Gli organismi di ricerca.
Le attività finanziabili sono:
- Gli investimenti in attivi materiali e attivi immateriali nelle aziende agricole connessi alla produzione agricola primaria;
- Gli investimenti per la Trasformazione di prodotti agricoli e per la commercializzazione di prodotti agricoli e alimentari;
- La partecipazione dei produttori di prodotti agricoli ai regimi di qualità e misure promozionale a favore dei prodotti agricoli;
- I progetti di ricerca e sviluppo nel settore agricolo e agroalimentare;
- Gli investimenti concernenti la trasformazione di prodotti agricoli in prodotti non agricoli;
- Aiuti relativi allo sviluppo del sistema della conoscenza ed alla condivisione e diffusione delle innovazioni (es. azione di formazione professionale e acquisizione di competenze ecc.);
La domanda di accesso alle agevolazioni, sottoscritta digitalmente dal Soggetto proponente e la relativa documentazione devono essere caricate sul Portale o trasmesse via PEC, entro e non oltre le ore 24 del trentesimo giorno successivo alla pubblicazione del bando, 15 novembre 2024.