La legislatura dello Stato dell’Alaska ha approvato la legge “Alcoholic Beverages and Cancer Act”, che impone ai rivenditori di bevande alcoliche di esporre avvertenze sugli effetti del consumo di alcol e il legame con i tumori al seno e al colon.
Il disegno di legge è stato promosso dal rappresentante Jesse Sumner, con l’obiettivo primario di sensibilizzare l’opinione pubblica sui rischi di cancro associati al consumo di alcol.
Pertanto, il 17 maggio 2024 l’Alaska ha votato l’House Bill 298, un progetto di legge unico nel suo genere nel contesto americano, che richiede l’apposizione di insegne nei punti vendita, con la dicitura: “Il consumo di alcol può causare il cancro, compresi i tumori al seno e al colon”. (vd. Immagini sottostanti)
Il disegno di legge, che è stato accolto con favore dalla comunità medica e dalle organizzazioni dei consumatori, cerca di affrontare la mancanza di conoscenza da parte dei consumatori del fatto che “anche piccole quantità di alcol possono aumentare il rischio”. Da un recente sondaggio citato risulta che meno della metà degli adulti sa che l’alcol aumenta il rischio di cancro, mentre un 10% crede che il vino riduca il rischio di cancro.
Il disegno di legge non riguarda l’etichettatura del vino, ma solo le avvertenze presenti nel punto vendita.
Il disegno di legge parte dal presupposto che, poiché “anche piccole quantità di alcol possono aumentare il rischio”, i consumatori devono essere informati senza considerare la componente di rischio assoluto o le abitudini di consumo.
La presentazione che ha accompagnato il disegno di legge, ha incluso una breve panoramica di iniziative internazionali simili e menzionava il sistema di etichettatura irlandese.