Le autorità belghe hanno adottato una nuova normativa per limitare la vendita di alcolici, come previsto dal piano d’azione nazionale Alcol 2023 – 2025, per combattere l’uso dannoso ed eccessivo di alcol e la modifica dell’età legale d’acquisto.
Il Belgio aveva già iniziato questo processo il 29 marzo dello scorso anno, quando le autorità belghe avevano adottato la prima strategia interfederale per la lotta all’uso nocivo ed eccessivo di alcol 2023-2028.
La normativa pubblicata prevede:
– il divieto di vendita ai minori di 18 anni si estende ai vini fortificati come Martini, Sherry, Porto. Il divieto di vendita di alcolici ai minori rimane al di sotto dei 18 anni per gli alcolici e al di sotto dei 16 anni per la birra e il vino.
– il divieto di commercializzazione di alcolici:
- sulle autostrade tra le 22 e le 7 del mattino;
- nei distributori automatici;
- negli ospedali.
Di seguito, gli obiettivi che il Belgio ha intenzione di raggiungere entro il 2028.
– Politiche fiscali e di prezzo. È stato avviato un gruppo di lavoro per valutare l’istituzione di una misura MUP (Minimum Unit Pricing) e/o cambiamenti nella tassazione/accise, che dovrebbe pubblicare un rapporto alla fine del 2024 per raccomandare al legislatore belga quali siano i migliori passi successivi da intraprendere. La valutazione relativa all’istituzione di una misura MUP terrà conto dell’esperienza scozzese.
– Fondo per l’alcol. È stato creato un gruppo di lavoro per valutare la possibilità di istituire un fondo nazionale per l’alcol per finanziare meglio l’attuazione e il rispetto della legge nazionale sull’alcol. Le risorse finanziarie potrebbero essere ottenute attraverso l’aumento delle accise o fornite direttamente dai produttori e dai rivenditori di alcolici con nuove tasse. Un rapporto sull’istituzione di tale fondo è previsto per la fine del 2025.
– Messaggio sanitario obbligatorio (c.d. health warnings). Le autorità nazionali elaboreranno un messaggio sanitario obbligatorio da esporre nelle comunicazioni commerciali. Il dibattito è ancora in corso e potrebbe esserci più di un messaggio da visualizzare a rotazione e rivolto ai gruppi vulnerabili. La proposta dovrebbe essere pubblicata entro la fine del 2024. Tuttavia, vale la pena menzionare che gli attori dell’industria delle bevande alcoliche, compreso il settore vinicolo, hanno adottato un approccio preventivo e lanceranno un proprio messaggio sulla salute da includere nell’autoregolamentazione nazionale sulla pubblicità dell’alcol. Il messaggio “L’abuso di alcol danneggia la salute” dovrebbe essere adottato a gennaio e potrebbe essere lanciato all’inizio del 2024.