Lo scorso 29 maggio, sono state approvate in Finlandia modifiche alla Legge sugli alcolici che permetterebbero ai normali negozi al dettaglio di vendere bevande alcoliche fermentate con un contenuto alcolico fino all’8%, rispetto all’attuale 5,5%.
Come per altri paesi nordici, la Finlandia ha tradizionalmente seguito una politica restrittiva sull’alcol basata sulla monopolizzazione delle vendite al dettaglio di bevande alcoliche. Il Monopolio di Stato sugli Alcolici (Alko) ha il diritto esclusivo di gestire il commercio al dettaglio di bevande alcoliche (˃5,5% ABV). Attualmente, le bevande più forti (tra il 5,5% e l’8%) sono disponibili solo nei negozi di monopolio statale Alko, che hanno ubicazioni e orari di apertura più ristretti.
La legge permetterebbe ai normali negozi al dettaglio di vendere bevande alcoliche fermentate con un contenuto alcolico fino all’8%, rispetto all’attuale 5,5%.
Le modifiche proposte dovranno essere adottate dall’intera legislatura (la cui data esatta non è ancora nota). L’approvazione da parte del comitato, che include rappresentanti di quasi tutti i partiti parlamentari, tuttavia dovrebbe assicurare il passaggio di questa modifiche in seduta plenaria.