Emanato il provvedimento dell’ICQRF relativo ai termini di rinnovo delle autorizzazioni dei piani di controllo dei vini a DO e IG operati dagli organismi di controllo (OdC).
Il 31 luglio 2024 scadranno i provvedimenti di autorizzazione adottati nel 2021, pertanto, al fine di garantire l’operatività degli OdC a partire dal 1° agosto 2024 è necessario che:
- Entro il 1° aprile 2024 i soggetti legittimati individuano e comunicano all’ICQRF l’organismo di controllo per ciascun prodotto a IG. I Consorzi di tutela dovranno inviare, contestualmente ed entro la stessa data, copia della medesima comunicazione anche alla Regione o Provincia autonoma competente territorialmente per la denominazione.
- Entro il 20 aprile 2024 le Regioni o Provincie autonome, in assenza di indicazioni dell’Organismo di controllo da parte dei Consorzi di tutela, dovranno individuare e segnalare al citato ICQRF il soggetto cui assegnare l’incarico per le singole denominazioni prodotte sul proprio territorio.
- Entro il 15 maggio 2024 gli Organismi di controllo individuati presenteranno all’ICQRF e per conoscenza alle Regioni o Provincie autonome competenti, per la successiva approvazione, i Piani di controllo e i tariffari per ciascuna denominazione dando evidenza dell’avvenuta condivisione con i rispettivi Consorzi/Regioni/Province autonome.
Elemento di novità dei piani di controllo è l’introduzione di un nuovo sistema di tracciabilità per i vini a DOC e IGT, dopo la modifica del Decreto Ministeriale pubblicato a fine 2023. Il nuovo sistema è costituito da un nuovo specifico contrassegno, fornito dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, la cui gestione e distribuzione è a carico degli organismi di controllo o dei Consorzi di tutela eventualmente delegati sulla base di un accordo stabilito da una specifica convenzione da menzionare nello specifico piano dei controlli.