Lo scorso 30 maggio la Commissione 9a del Senato, che si occupa del settore agroalimentare e delle attività produttive, ha approvato l’emendamento sulle TEA – Tecnologia di evoluzione assistita – all’interno del Decreto Siccità.
Le TEA sono delle tecniche per permettere di sostenere la produzione vegetale, affinché si possa far fronte alla crisi idrica e lo stress climatico che le piante subiscono.
All’articolo 9 bis del decreto in discussione, si fissa l’autorizzazione all’emissione deliberata nell’ambiente di organismi prodotti con tecniche di editing genomico mediante mutagenesi sito-diretta o di cisgenesi a fini sperimentali.
L’Italia ha deciso di investire se queste tecniche alternative per permettere alla produzione vegetale di far fronte ai problemi derivanti dalla crisi climatica, evidentemente con un impatto sul settore produttivo, che il paese sta fronteggiando.
Una scelta avanguardista da parte della Commissione X, e da parte dei Ministeri competenti in materia che sostengono l’iniziativa, poiché l’emendamento amplierà gli strumenti a disposizioni dei produttori nella propria attività.