lo scorso 27 ottobre è stata pubblicata la riforma della normativa vitivinicola del Regno Unito. Il testo proposto dal governo britannico elimina l’obbligo dell’indicazione dell’importatore sull’etichetta dei prodotti vitivinicoli. Pertanto, dal 1° gennaio 2024 non sarà necessario utilizzare le diciture importer/imported by per i vini europei commercializzati nel Regno Unito. Sarà obbligatorio indicare esclusivamente il nome e l’indirizzo di un soggetto o un operatore responsabile delle informazioni sugli alimenti – Food Business Operator – situato nel territorio UK. Per FBO (Food Business Operator) si intende chiunque venda, conservi, maneggi, prepari o distribuisca prodotti alimentari.L’FBO deve avere sede in UK ed essere registrato presso le autorità locali.Tutte le attività sopra menzionate possono essere effettuate in un luogo fisicamente individuato (fisso, mobile o temporaneo – food truck), da casa, oppure online (sia social media che website). Secondo l’amministrazione britannica (DEFRA), l’obiettivo dell’eliminazione dell’obbligo dell’importatore in etichetta è:
- evitare la confusione tra l’indicazione dell’importatore UE e quella dell’“FBO” britannico
- consentire ai vini di essere commercializzati sui mercati dell’UE, dell’Irlanda del Nord e del Regno Unito utilizzando la stessa etichetta.
Tuttavia, su questa ultima possibilità, la Commissione Europea non si è ancora espressa ufficialmente.
Infine, di seguito, segnaliamo le altre disposizioni della riforma della normativa vitivinicola britannica:
- Rimozione del divieto di assemblaggio tra partite di vino britannico e vini provenienti da diversi Paesi terzi (non consentito in UE)
- Aggiornamento definizione DOP: è consentito produrre vini a DOP ottenuto da un incrocio tra la specie Vitis vinifera e altre specie del genere Vitis, in linea con l’aggiornamento normativo operato in UE nel 2021.
- Rimozione divieto produzione e commercializzazione di vinello
- Rimozione requisiti di taluni formati di bottiglie sono eliminate le restrizioni su alcuni formati di bottiglia riservati in UE esclusivamente a determinati vini (es., Flute d’Alsace, Bocksbeutel, Clavelin) consentendo a tutti i produttori di utilizzare qualunque formato. È prevista, altresì, la rimozione dell’obbligo di utilizzo della lamina (del cd. Capsulone) per i vini spumanti.
Le disposizioni oggetto della riforma saranno adottate con tre atti legislativi separati che verranno emanati a Dicembre 2023 (rimozione obbligo “importatore”), a Giugno 2024 e a fine 2024.