È stato pubblicato, sul sito del Consiglio europeo, il comunicato sull’accordo provvisorio raggiunto tra Consiglio e Parlamento sul nuovo regolamento delle Indicazioni Geografiche. (Disponibile qui)
Lo scorso 2 maggio, infatti, le due istituzioni europee hanno trovato il giusto compromesso per proseguire il processo legislativo della normativa. Una normativa fondamentale del settore che offre maggior protezione al settore vitivinicolo a DOP e IGP.
Di seguito le funzioni dell’accordo con il Parlamento Europeo:
- assicurare la coerenza con le norme sulla protezione delle IG per i prodotti agricoli applicando il concetto di “indicazione geografica protetta” (cosiddetta “IGP”), che garantisce l’attrattività delle indicazioni geografiche per i produttori che mantengono un forte legame tra le caratteristiche dei prodotti e la loro origine geografica
- prevedere procedure efficaci di controllo e verifica per la protezione delle IG introducendo, come procedura standard, un sistema basato sull’autodichiarazione che gli Stati membri rafforzano con controlli
- permettere che la protezione delle IG artigianali e industriali si applichi anche allo spazio dei nomi di dominio e all’ambiente online
- facilitare le procedure di registrazione delle IG, in particolare per le PMI, e garantire nel contempo un elevato livello di protezione giuridica assegnando all’Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale (EUIPO) un ruolo importante per quanto riguarda le procedure di registrazione delle IG artigianali e industriali