La 43esima riunione del Comitato del Codex Alimentarius (CAC) si è svolta in cinque sessioni plenarie che si sono tenute 23-24-25 settembre e 12-19 ottobre per la prima volta in modalità videoconferenza a causa della pandemia del coronavirus.

Il CAC ha approvato le seguenti linee guida e codici di buona prassi come nuovi lavori da svolgere:

Linee guida per sostenere lo sviluppo di legislazioni alimentari armonizzate in Africa

Si prevede un aumento del commercio dei prodotti alimentari in tutta la regione africana a partire dall’entrata in vigore dell’Area di libero scambio continentale africana che aiuterà i paesi, spesso con sistemi giuridici diversi, ad integrare i principi fondamentali su cui si fonda il controllo alimentare in normative alimentari nazionali nel modo più appropriato ad ogni specifico paese. Ciò contribuirà all’armonizzazione delle misure sanitarie e fitosanitarie e alla restrizione del trattamento discriminatorio nelle relazioni commerciali.

Linee guida per l’uso sicuro e il riutilizzo dell’acqua nella produzione alimentare

Questo lavoro svilupperà linee guida per l’approvvigionamento sicuro, l’uso e il riutilizzo dell’acqua che entra in contatto diretto o indiretto con il cibo in tutta la catena alimentare. Affronterà la questione dell’acqua che è “adatta allo scopo” – al contrario dell’acqua di qualità potabile o dell’acqua potabile – applicando un approccio basato sul rischio. Il nuovo testo prenderà in considerazione l’uso dell’acqua lungo tutta la catena alimentare ed è anche una risposta all’impatto del cambiamento climatico e alla necessità di ri-utilizzare o riciclare l’acqua. Gli operatori del settore alimentare beneficeranno di orientamenti pratici e strumenti per aiutarli a comprendere i rischi e gli interventi disponibili. I lavori dovrebbero essere completati nel 2023.

Revisione dei principi generali dell’igiene alimentare (CXC 1-1969) e il suo allegato HACCP

Questo codice di buona prassi fornisce un quadro comune per il controllo della sicurezza alimentare a livello mondiale e rappresenta la base per tutti gli altri testi e norme del Codex sull’igiene.  La revisione include aggiornamenti che consentiranno una migliore applicazione da parte degli operatori del settore alimentare, delle autorità competenti e delle altre parti interessate. Il codice fornisce anche ulteriori indicazioni sull’importante questione sanitaria che rappresentano gli allergeni che integra l’adozione di un nuovo codice di buona prassi del Codex sulla gestione degli allergeni. Questa revisione aiuta i paesi a mantenere un approvvigionamento alimentare sicuro e continuo in un momento in cui la pandemia del COVID-19 ha evidenziato la necessità di rafforzare le buone pratiche igieniche.

Codice di buona prassi sulla gestione degli allergeni alimentari per gli operatori del settore alimentare

Questo codice fornisce indicazioni sulla gestione degli allergeni nella produzione alimentare, compresi i controlli per prevenire il contatto incrociato in cui un allergene viene inavvertitamente trasferito da un alimento contenente un allergene a un alimento che non contiene l’allergene. La pubblicazione di questo codice arriva in un momento in cui le aumentano le preoccupazioni sulla gravità delle allergie alimentari e le loro conseguenze per la salute la catena di approvvigionamento alimentare diventa sempre più complesso. Il codice faciliterà un approccio proattivo per la gestione degli allergeni nella produzione alimentare anziché una risposta reattiva, una volta identificato un pericolo per la sicurezza alimentare. Integra i principi generali di igiene alimentare rivisti e adottati di recente e il lavoro in corso sull’etichettatura degli allergeni da parte del Comitato del Codex per l’etichettatura dei prodotti alimentari.

Elenco prioritario dei pesticidi per una valutazione da parte del JMPR

Il CAC ha adottato un nuovo lavoro sull’elenco prioritario dei pesticidi per la valutazione da parte del Comitato sui residui di pesticidi (JMPR). Il JMPR è il gruppo scientifico internazionale di esperti amministrato congiuntamente dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO) e dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Il JMPR si riunisce regolarmente per esaminare i residui e gli aspetti analitici dei pesticidi, valutare i livelli massimi di residui, esaminare i dati tossicologici e le dosi giornaliere ammissibili dei pesticidi in esame per gli esseri umani.

Garantire la continuità del lavoro del Codex Alimentarius nel 2021

Considerando la pandemia in corso e le relative misure di contenimento che inevitabilmente interromperanno lo svolgimento delle riunioni fisiche nel 2021, il CAC ha concordato che le riunioni del Codex Alimentarius potranno svolgersi virtualmente nel 2021 se così deciso dalla FAO e dall’OMS, in consultazione con i governi ospitanti interessati e il Segretariato del Codex Alimentarius.

Nella sessione plenaria che si è tenuta lunedì 19 ottobre, conformemente all’articolo IV.2 del regolamento di procedura della Commissione e sulla base delle nomine dei comitati di coordinamento, i seguenti membri della Commissione sono stati nominati/riconfermati come coordinatori. Il loro incarico inizierà dalla fine del CAC43 fino al termine della riunione CAC45 (2022):

– Africa: Uganda

– Asia: Cina

– Europa: Kazakistan (riconfermato)

– America Latina e Caraibi: Ecuador

– Vicino Oriente: Arabia Saudita

– Nord America e Sud-Ovest Pacifico: Figi