Il 21 maggio, il Senato ha approvato in via definitiva il disegno di legge n. 988 sull’agricoltura biologica. Il testo dovrà ora essere sottoposto all’ultimo passaggio presso la Camera dei Deputati. Questa legge, intitolata “Disposizioni per la tutela, lo sviluppo e la competitività della produzione agricola, agroalimentare e dell’acquacoltura con metodo biologico” introduce i seguenti elementi:
- Istituzione di un marchio biologico italiano per caratterizzare i prodotti biologici ottenuti da materia primaria italiana. Questo marchio è di proprietà esclusiva del MIPAAF e può essere richiesto su base volontaria.
- Adozione, con cadenza triennale, d’un piano d’azione nazionale per la produzione biologica e i prodotti biologici che prevede interventi per lo sviluppo della produzione biologica, con l’obiettivo di favorire la conversione al metodo biologico delle imprese agricole e agroalimentari, di sostenere la costituzione di forme associative e l’organizzazione della filiera dei prodotti biologici, di incentivare al consumo dei prodotti biologici e di migliorare il sistema di controllo e di certificazione a garanzia dei prodotti biologici.
- Istituzione di un Fondo per lo sviluppo della produzione biologica, finanziato con un contributo annuale per la sicurezza alimentare, nella misura del 2 per cento del fatturato realizzato nell’anno precedente relativamente alla vendita di prodotti fitosanitari, di fertilizzanti da sintesi e di presidi sanitari.
- Sostegno della ricerca e della formazione professionale nel settore della produzione biologica.
- Sostegno dello Stato alla stipulazione di contratti di rete tra le imprese della filiera biologica al fine di favorire l’aggregazione imprenditoriale e l’integrazione tra le diversi fasi della filiera dei prodotti biologici.
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