Le imprese viticole spagnole si aspettano una riduzione in media di un terzo del fatturato del 2020 secondo un’inchiesta realizzata dalla FEV con le aziende associate. Nel primo semestre, le aziende più piccole (meno di dieci dipendenti) sono quelle che hanno sofferto di più (-54%), mentre la diminuzione arriva in media al 30% per le altre. Più della metà delle imprese interrogate considerano che prima del 2022 non riusciranno a raggiungere il livello delle vendite antecedente alla crisi sanitaria. Le vendite a hotel e ristoranti sono quelle che hanno sofferto maggiormente della quarantena proclamata a livello mondiale, con una diminuzione del 65% del fatturato in Spagna e del 49% all’internazionale. Ma il fatturato è sceso anche nei supermercati, del 12% in Spagna e del 23% all’esportazione. Le aziende che commercializzano su internet (82% del totale) hanno constatato un aumento del 161% delle vendite on line. Inoltre la FEV ha indicato che ha notato un miglioramento recente delle esportazioni.

Fonte: La Revue du vin de France