La legge francese n. 2020-105 del 10 febbraio 2020 relativa alla lotta contro lo spreco e l’economia circolare ha stabilito il principio del logo TRIMAN nell’articolo 17 che introduce nel codice ambientale l’articolo L 541-9. Questo articolo prevede che qualsiasi prodotto immesso sul mercato ad uso domestico, esclusi gli imballaggi domestici di bevande in vetro, sia oggetto di una segnaletica che informa il consumatore che questo prodotto è soggetto a regole di raccolta differenziata. Le condizioni per l’applicazione di questo articolo devono essere precisate con un decreto del Consiglio di Stato che non è ancora stato pubblicato. Fino a quando il decreto non sarà pubblicato, il logo TRIMAN non entrerà in vigore.
Inoltre, l’articolo 62 della legge ha introdotto nel codice ambientale un articolo L 541-10-3 che prevede che i segni e i marchi che possono creare confusione sulla regola di smistamento siano soggetti a sanzione. Questi segni e marchi sono definiti con un decreto del ministro dell’ambiente.
Il decreto del 30 novembre 2020 (arrêté) applicabile a partire dal 1° gennaio 2021 ha definito il logo del punto verde come fonte di confusione. Il Consiglio di Stato, consultato in proposito da diverse organizzazioni professionali, ha deciso di sospenderlo. Quindi la penale finanziaria non è attualmente applicabile e lo sarà solo quando il Consiglio di Stato giudicherà nel merito e si pronuncerà sulla legalità del decreto.
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