In una videoconferenza del 4 febbraio in cui ha presentato il piano decennale per la lotta contro il cancro, il presidente francese Emmanuel Macron ha evidenziato che “non si tratta di tendere al consumo zero di alcol ma di prevenire gli eccessi e di aiutare meglio coloro che si trovano in una forma di dipendenza a uscirne“. Ha sottolineato che “l’alcol è un fattore di rischio che causa un quinto dei tumori” e ha anche ricordato che “le bevande alcoliche, prodotte soprattutto in Francia, che fanno parte delle nostre tradizioni, appartengono al nostro stile di vita e di socializzazione“. Ha annunciato che, come per i prodotti alimentari, saranno forniti ai consumatori parametri di riferimento più visibili e leggibili. Nel 2020, l’Istituto nazionale per la lotta contro il cancro (INAC) ha proposto l’introduzione di informazioni nutrizionali chiare (la quantità di alcol in un’unità equivalente a 10 g, la quantità di zucchero e il numero di calorie). Il Ministero dell’Agricoltura precisa che si tratta di indicare i parametri di consumo e di non recepire il sistema Nutriscore. Il Presidente della Repubblica francese non ha parlato di misure fiscali anti-alcol che preoccupavano l’industria vinicola.
Fonte : Vitisphère
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