Il Consiglio di Amministrazione della DOC Bordeaux intende realizzare una notevole diminuzione delle rese per l’annata 2020. Per la DOC Bordeaux rosso, la resa passerebbe da 50 ettolitri per ettaro (a fronte di 54 hl per ettaro nel 2019) con 6 ettolitri/ettaro di volume complementare individuale a fronte di 11 hl per ettaro di volume complementare individuale nel 2019. Per i Bordeaux superiori, la resa 2020 sarebbe di 48 hl/ettaro, a cui si aggiungono 6 hl/ettaro di volume complementare individuale e i Bordeaux rosati e Claret a 55 hl/ettaro (a fronte di 59 hl/ettaro). Un meccanismo di riserva interprofessionale per i vini rossi deve accompagnare questa riduzione delle rese autorizzate. A partire da 45 hl/ettaro per i Bordeaux rossi e di 43 hl/ettaro per i Bordeaux superiori, i volumi complementari sono bloccati commercialmente su un anno per ridurre i volumi commercializzabili. L’unico modo per i produttori di sbloccare questi volumi è impegnarsi a declassare 10% del vigneto DOC in vini di Francia (vini senza indicazione geografica). Per sbloccare questa riserva, deve essere firmata una rinuncia di appellazione entro il 31 luglio. Il vigneto Bordeaux aveva prodotto nel 2019 4,8 milioni di ettolitri, la produzione dovrebbe scendere molto al di sotto di 4 milioni di hl. La professione fa riferimento ai dati di 3,2 e 3,4 milioni di hl.
Fonte: Vitisphère
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