Lanciata nel 2010, l’applicazione per il riconoscimento e la valutazione del vino Vivino ha scansionato 1,6 miliardi di etichette di vino per 13,6 milioni di partite diverse e ha raccolto 207 milioni di valutazioni fornite da 51,9 milioni di utenti nel mondo su una piattaforma che riunisce 700 commercianti. Fondata a Copenhagen, sviluppata nella Silicon Valley e ora presente in 17 paesi, l’applicazione Vivino ha assistito a un incredibile aumento delle vendite con la chiusura delle frontiere. Il reddito è triplicato in poche settimane. Secondo il suo fondatore e CEO Henri Zachariassen, “nel 2019 abbiamo venduto 130 milioni di dollari di vino (o 116 milioni di euro); nel 2020 abbiamo più che raddoppiato le nostre vendite con 265 milioni di dollari (ovvero 216 milioni di euro). Nel 2021 l’aumento si sta stabilizzando, ma si vede che le persone hanno cambiato abitudini e non torneranno indietro”. Vivino sta sviluppando nuove offerte su misura, come l’opzione “Match for you” che calcola una percentuale di compatibilità tra un dato vino e un utente dai rispettivi dati/valutazioni. Lanciata negli Stati Uniti all’inizio di giugno, un’offerta di abbonamento prevede una soluzione personalizzata di 6 vini adattati a ciascun abbonato ogni 6 settimane, con offerte di 120 o 180 dollari.
Fonte : Vitisphère
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