Secondo la risoluzione 609/2019 dell’OIV per le nuove varietà, è necessario evitare l’uso di denominazioni che possono indurre possibili confusioni con il nome di altre varietà esistenti, in particolare quando queste sono già utilizzate in etichette ufficialmente approvate di prodotti commerciali esistenti. Inoltre, è da evitare l’uso di denominazioni contenenti indicazioni geografiche per evitare eventuali confusioni con le denominazioni di origine e le indicazioni geografiche protette. La risoluzione dell’OIV deve essere introdotta nella normativa europea.
L’OIV fissa i criteri per la denominazione di nuove varietà

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