Il 5 luglio 2021, è entrata in vigore in Russia una nuova normativa quadro sul vino, dopo la firma del presidente della Federazione Russa, V. Putin.
Le disposizioni modificano talune leggi federali, in particolare la c.d. “federal law” 468, in vigore solo da giugno 2020.
La nuova serie di regole ha un impatto sulla protezione dell’indicazione geografica e sulla presentazione dei prodotti vitivinicoli nel mercato russo.
Questa nuova legge, che è stata approvata molto rapidamente dalla Duma, segue la tendenza protezionistica che abbiamo visto nel precedente regolamento tecnico UEE n. 47 e nella legge federale russa n. 468 (legge enologica), volte a prevenire le importazioni e a proteggere i vini russi.
L’analisi dettagliata della legge è in corso. Unione Italiana Vini ha già contattato l’Ambasciata d’Italia a Mosca e i servizi competenti del Ministero degli Affari Esteri.
Condivideremo al più presto l’analisi di dettaglio sulla norma.
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