Systembolaget, il monopolio svedese, ha sviluppato un nuovo strumento digitale, vale a dire la piattaforma di sostenibilità, volta a migliorare la supply chain e garantire la tracciabilità e la sostenibilità dei prodotti distribuitI alla luce degli obiettivi di sviluppo della sostenibilità identificati.
La piattaforma richiede:
– mappatura dei produttori di vino e dei viticoltori coinvolti nella produzione di ciascun vino;
– ogni produttore/viticoltore mappato per rispondere a domande sull’azienda, la produzione e le certificazioni.
Systembolaget ha diffuso (si veda allegato) nuove istruzioni sulla piattaforma.
La scadenza finale per la mappatura dei prodotti e la risposta alle domande nella piattaforma di sostenibilità per fornitori, produttori e viticoltori è stata posticipata al 30 aprile 2020.
Chiarimenti in materia di definizioni
- Produttore: l’entità che trasforma la materia prima agricola (ad es. Cantina, cooperativa).
- Coltivatore/viticoltore: il soggetto che coltiva la materia prima agricola.
- Azienda completamente mappata (fully mapped): significa che sia i produttori che i viticoltori che hanno partecipato alla produzione del vino corrispondono ad almeno i 2/3 del volume del prodotto.
- Azienda mappata parzialmente (partially mapped): significa che viene aggiunto solo il produttore, ma non il coltivatore/viticoltore.
- Azienda non mappata (not mapped): significa che non viene aggiunto né il produttore né il coltivatore/viticoltore.
Cosa succede quando mancano le informazioni?
– Se il vino non è mappato e se il produttore non ha risposto alle domande poste relative al codice di condotta dopo la scadenza, Systembolaget conferma che ci saranno implicazioni commerciali che alla fine possono portare a una sospensione dell’ordine o a un delisting dell’impresa;
– Se il vino è parzialmente mappato, non ci saranno implicazioni commerciali ma l’azienda potrà essere soggetta a controlli ulteriori da Systembolaget (ad es. Audit dettagliati).
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