Per lottare contro la peronospora, i ricercatori dell’università di Milano hanno messo a punto la NoPv1 (No Plasmopara viticola 1). Si tratta di una combinazione di 8 peptidi che inibisce l’enzima Plasmopara viticola, il quale svolge un ruolo centrale nella formazione del tubo germinativo per le zoospore. Senza questo tubo, il fungo non può penetrare negli stomi della vite e infettarli. Seppur i risultati ottenuti siano preliminari, i ricercatori sono convinti dell’efficacia di questa biotecnologia. Inoltre NoPv1 non danneggia in alcun modo né i tessuti fogliari né la crescita di altri microorganismi presenti nel suolo. Rappresenta un importante progresso per quanto riguarda le alternative alle sostanze fitosanitarie.
Fonte: Vitisphère
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