Nell’ambito della controversia commerciale UE-USA sulle misure che incidono sul commercio di aeromobili civili di grandi dimensioni ai sensi dell’intesa sulla risoluzione delle controversie dell’OMC, il governo degli Stati Uniti ha imposto una nuova tariffa del 25% sui vini fermi di Francia, Germania, Spagna e Regno Unito dal 18 ottobre 2019.
Lunedì 2 dicembre 2019, un comitato di conformità dell’Organizzazione mondiale del commercio (OMC) ha respinto le ultime dichiarazioni dell’UE secondo cui rispettava le norme dell’OMC in relazione ai sussidi illegali per aeromobili.
Lo scorso 24 luglio, Airbus ha annunciato di aver concordato con i governi di Francia e Spagna di apportare modifiche ai contratti di investimento di lancio rimborsabile A350 (RLI).
L’OMC ha già stabilito che RLI è uno strumento valido per i governi per collaborare con l’industria condividendo i rischi di investimento. Con questa mossa finale, Airbus si considera pienamente conforme a tutte le sentenze dell’OMC.
Dopo 16 anni di contenzioso presso l’Organizzazione mondiale del commercio (OMC), questo è l’ultimo passo per fermare la disputa di vecchia data e rimuovere qualsiasi giustificazione per le tariffe statunitensi.
La Commissione Europea ha inoltre emesso un comunicato stampa in cui:
- conferma che l’UE e gli Stati membri interessati – Francia, Spagna e Germania – sono pienamente conformi alle sentenze dell’OMC nel caso Airbus;
- sottolinea che questa mossa rimuove qualsiasi motivo per cui gli Stati Uniti mantengano le loro contromisure sulle esportazioni dell’UE e esortino gli Stati Uniti a rimuoverle;
- evidenzia che rimane impegnato a una risoluzione negoziata di questa controversia e a lavorare su un accordo sulle future discipline per i sussidi nel settore aeronautico.
- Spiega che se gli Stati Uniti decidessero di mantenere le tariffe, l’UE agirà per esercitare i propri diritti di sanzione non appena il WTO stabilirà il livello di contromisure nel caso Boeing.
- Il governo degli Stati Uniti non ha fatto nessun commento all’annuncio di Airbus.
- Il 26 luglio è la scadenza per la condivisione dei commenti nella consultazione pubblica USTR sulla revisione dell’elenco dei prodotti interessati dalle tariffe statunitensi.
- Metà agosto, gli Stati Uniti applicherebbero la prossima revisione unilaterale dell’elenco dei prodotti soggetti a tariffe di ritorsione (il cosiddetto approccio carosello).
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