Lo scorso 15 giugno, si è svolto un importante vertice tra Unione Europea e Stati Uniti, nel quale le parti hanno raggiunto un’intesa in merito alla disputa commerciale sull’industria aerospaziale (c.d. “Airbus vs Boeing”).
L’accordo prevede la sospensione dei dazi americani per un periodo di 5 anni.
Come ricorderete, dal 2019, il governo degli Stati Uniti ha imposto una tariffa del 25% sui vini fermi francesi, tedeschi e spagnoli nell’ambito della controversia sugli aerei dell’Organizzazione Mondiale di Commercio. Dall’11 marzo 2021 i dazi erano stati sospesi per un quadrimestre che sarebbe dovuto terminare l’11 luglio pv.
Il vino italiano non è mai stato soggetto a questi dazi; tuttavia, il meccanismo di revisione semestrale del governo americano (c.d. “carosello”) ha minacciato più volte i nostri prodotti.
I principali risultati del vertice riguardano tre importanti nuove iniziative.
I leader hanno convenuto di:
- creare un ambito di cooperazione per il settore dell’aviazione;
- avviare entro la fine dell’anno le discussioni per risolvere le divergenze sui dazi acciaio e alluminio;
- istituire un Consiglio per il commercio e la tecnologia UE-USA
Mediante il primo punto, le parti si impegnano a passare da 17 anni di contenzioso ad un approccio più collaborativo e costruttivo, basato sui seguenti punti:
- istituire un gruppo di lavoro sui grandi aerei civili presieduto dal ministro responsabile per il commercio di ciascuna delle parti,
- fornire finanziamenti ai produttori di aeromobili civili di grandi dimensioni a condizioni di mercato,
- fornire finanziamenti per la ricerca e lo sviluppo attraverso un processo aperto e trasparente e rendere ampiamente disponibili i risultati della ricerca e sviluppo interamente finanziati dal governo, nella misura consentita dalla legge,
- non fornire ai propri produttori finanziamenti per la ricerca e lo sviluppo nonché sostegno specifico (come agevolazioni fiscali specifiche) che sarebbero dannose per l’altra parte,
- collaborare per combattere le pratiche non commerciali di terzi che possono danneggiare le rispettive grandi industrie aeronautiche civili,
- continuare a sospendere l’applicazione delle proprie contromisure, per un periodo di 5 anni, evitando miliardi di euro di dazi doganali per gli importatori di entrambe le sponde dell’Atlantico.
In questa fase non sono note le condizioni tecniche per l’attuazione di questo quadro politico, ma in ogni caso ciò significa, il prossimo 11 luglio, non saranno attuati i dazi contro i prodotti europei.
Al seguente link, i termini dell’accordo UE/USA.
Al seguente link, le dichiarazioni del Presidente di Unione Italiana Vini Ernesto Abbona a seguito dell’ufficialità dell’accordo.
Infine, al seguente link, il comunicato stampa congiunto dei rappresentanti del settore vitivinicolo europeo e americano, il Comité Vins e il Wine Institute.
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